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Le rime di Francesco Petrarca

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Sonetto

Giorno dell’innamoramento

Era il giorno ch’al sol si scoloraro
per la pietà del suo Fattore i rai,
quando i’ fui preso, e non me ne guardai,
che i be’ vostri occhi, Donna, mi legaro. 4
Tempo non mi parea da far riparo
contra colpi d’Amor: però m’andai
secur, senza sospetto: onde i miei guai
nel commune dolor s’incominciaro. 8
Trovommi Amor del tutto disarmato
ed aperta la via per gli occhi al core
che di lagrime son fatti uscio e varco. 11
Però, al mio parer, non li fu onore
ferir me di saetta in quello stato,
a voi armata non mostrar pur l’arco. 14
.......................

Il giorno: Il Venerdì Santo del 1327.
Per la pietà del suo Fattore: Per il dolore della morte di Gesù Cristo.
Fui preso: M’innamorai.
Tempo non mi parea da far riparo: Io credevo che in quel giorno doloroso Amore non avrebbe pensato a esercitar le sue arti.
Però m’andai secur: Però stavo tranquillo.
Nel commune dolor: In un giorno di dolore per tutta la cristianità.
Aperta : Trovò.
Me : Disarmato.
Pur: Nemmeno

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